Primis
Si rivolge a tutte le persone che esercitano la prostituzione sul nostro territorio. Una équipe di mediatrici linguistico culturali incontra direttamente nei luoghi le persone che esercitano la prostituzione offrendo consulenze di carattere sanitario e sociale. Primis coordina la Rete di aiuto a favore delle persone che si prostituisconoDurante gli anni gli interventi e i progetti si sono via via sempre più articolati e differenziati. Sono state attuate esperienze di prevenzione all’Hiv e Aids rivolti ai clienti di prostitute (progetto Don Juan) e formazioni sui temi della salute rivolti a sex worker (formazione di moltiplicatrici).
Il progetto Donne scalze, dopo una prima fase sperimentale finanziata da Aiuto Aids Svizzero ha iniziato a essere sostenuto timidamente anche dal Cantone.
è iniziata una stretta collaborazione con Antenna MayDay che ha portato alla nascita del progetto “Venere”, promozione della salute rivolto alle ballerine di cabaret. Il progetto ha ricevuto in parte un contributo dal Cantone.
In quegli anni, oltre che attuare azioni a favore delle persone attive nella prostituzione, si è agito anche a livello politico affinché emergesse in tutte le sue sfaccettature il fenomeno della prostituzione che, malgrado fosse allora molto presente, rimaneva comunque nella totale invisibilità.
È datato 1999 il primo seminario sulla realtà della prostituzione nel nostro cantone, organizzato con MayDay, che ha iniziato a accendere i riflettori sul fenomeno, fino ad allora relegato solo nelle cronache nere.
Primis è l’acronimo di “prevenzione informazione e mediazione nell’industria del sesso”.
Dopo l’entrata in vigore della legge prostituzione (2001) Primis nel 2003 entra a far parte della commissione cantonale “Gruppo di monitoraggio della prostituzione”. Nel 2006 Primis, insieme a MayDay, è nominato dal Consiglio di Stato ente di riferimento per fornire consulenza sanitaria, sociale e giuridica alle persone che si prostituiscono e coordinare la Rete di aiuto.